Fonoassorbenti e Insonorizzanti

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I materiali fonoassorbenti e insonorizzanti sono soluzioni tecniche per il controllo delle vibrazioni e il miglioramento dell'acustica degli abitacoli auto, riducendo risonanze metalliche e rumori esterni che influiscono negativamente sulla qualità audio degli impianti. Il catalogo comprende pannelli butilici antivibranti, guaine in poliuretano espanso, tappetini fonoassorbenti multistrato, kit completi per portiere, materiali per rivestimento casse acustiche e guaine sigillanti per superfici irregolari. Tra i marchi disponibili figurano Gladen, Focal, Comfort Mat e produttori specializzati in soluzioni per car audio professionale e competizioni SPL. L'assortimento viene aggiornato per includere materiali con fattori di perdita meccanica elevati e specifiche tecniche adatte a diverse aree del veicolo.

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Tipologie e funzioni dei materiali per trattamento acustico auto

I pannelli butilici rappresentano la categoria principale di materiali antivibranti per applicazioni automotive. Questi pannelli sono costituiti da uno strato di materiale visco-elastico a base di butile accoppiato con una lamina di alluminio che funge da barriera di massa. Il butile è un polimero elastomerico con elevato fattore di perdita meccanica che converte l'energia vibrazionale in calore, smorzando efficacemente le risonanze delle lamiere. Lo spessore del butile varia tipicamente da 1,5mm a 4mm, mentre la lamina di alluminio può essere da 0,1mm per applicazioni leggere fino a 0,3mm per zone ad alta sollecitazione. I pannelli più performanti utilizzano tecnologie di lavorazione a bassa temperatura e polimeri speciali che aumentano il fattore di perdita meccanica oltre 0,75, garantendo smorzamento superiore con peso contenuto.

Le guaine in poliuretano espanso svolgono una funzione complementare di assorbimento acustico dopo l'applicazione dei pannelli antivibranti. Mentre il butile impedisce alle lamiere di vibrare, il poliuretano assorbe le onde sonore che si propagano nell'aria dell'abitacolo, riducendo riflessioni e riverberi. Lo spessore standard è 6mm, sufficiente per assorbire frequenze medio-alte senza occupare troppo spazio. Le guaine autoadesive facilitano l'applicazione su superfici piane e curve come pannelli porta, pavimento e padiglione. Il poliuretano elastico mantiene le proprietà fonoassorbenti anche con variazioni di temperatura e umidità tipiche dell'ambiente automotive. Materiali di qualità resistono all'acqua e sono classificati come difficilmente infiammabili secondo normative automotive.

I tappetini fonoassorbenti multistrato combinano funzioni antivibranti e isolanti in un unico prodotto. La struttura tipica prevede due lamine di alluminio alternate a strati di materiale smorzante, creando un sistema sandwich con rigidità e massa elevate. Lo spessore totale varia da 6mm a 8mm, con il tappetino da 8mm che include membrane acustiche aggiuntive per prestazioni superiori. Questi prodotti sono progettati per aree ad alto carico vibratorio come pavimento abitacolo, bagagliaio, parafiamma motore e passaruota. Il peso per metro quadro si attesta tra 9 e 12 kg/m², fornendo massa sufficiente per bloccare la trasmissione del rumore senza appesantire eccessivamente il veicolo. Alcuni modelli richiedono riscaldamento a 50°C prima dell'installazione per ottimizzare l'adesione.

I kit specifici per portiere rappresentano soluzioni complete che includono pannelli butilici per le lamiere esterne, guaine in poliuretano per assorbimento interno e materiali sigillanti per chiudere fori di passaggio cavi. Le portiere automobilistiche sono particolarmente problematiche perché funzionano come casse di risonanza vuote quando gli altoparlanti vibrano a volumi elevati. L'applicazione corretta prevede pulizia accurata delle superfici metalliche, applicazione del butile sulle zone più ampie della lamiera esterna, sigillatura dei fori con guaine dedicate e rivestimento interno con poliuretano. Kit professionali includono quantità bilanciate di materiali per due portiere, eliminando sprechi e garantendo copertura ottimale. Il risultato è riduzione delle vibrazioni parassite, aumento della pressione acustica utilizzabile e miglioramento della risposta in bassa frequenza degli altoparlanti.

Il posizionamento strategico dei materiali influisce significativamente sull'efficacia del trattamento. Le aree che richiedono prioritariamente pannelli butilici sono le lamiere piatte e ampie che risuonano facilmente: pannelli porta esterni, tunnel centrale, pavimento sotto i sedili anteriori e padiglione. Non è necessario né consigliabile coprire il 100% della superficie: una copertura del 50-70% delle zone problematiche fornisce il massimo beneficio con peso aggiunto minimo. I passaruota beneficiano di trattamenti combinati butile più poliuretano per bloccare sia vibrazioni che trasmissione del rumore di rotolamento dei pneumatici. Il vano bagagliaio richiede attenzione particolare se ospita subwoofer, con tappetini ad alta rigidità sul pavimento e guaine fonoassorbenti sulle pareti laterali.

Le caratteristiche tecniche da valutare nella scelta includono il fattore di perdita meccanica, l'adesività, la resistenza termica e il peso specifico. Il fattore di perdita meccanica quantifica l'efficacia dello smorzamento: valori superiori a 0,5 indicano materiali performanti, mentre prodotti entry-level si attestano intorno a 0,3. L'adesione si misura in Newton per centimetro e valori superiori a 10 N/cm garantiscono tenuta duratura anche su superfici verticali. La resistenza termica è critica per applicazioni su parafiamma motore o vicino a scarichi, dove temperature possono superare 100°C. I materiali automotive certificati mantengono proprietà meccaniche tra -40°C e +150°C. Il peso specifico determina quanto il trattamento influirà sulla massa complessiva del veicolo: per auto da competizione SPL esistono materiali ad altissimo fattore di perdita con densità ottimizzata per minimizzare l'aggiunta di peso.

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