migliori giradischi Rega

Confronto tra i 7 migliori giradischi Rega

Oggi esistono tantissimi modi diversi di ascoltare musica, ma i veri intenditori ne scelgono sempre uno da decenni: il giradischi.

Ascoltare la musica, la buona musica, attraverso un giradischi, antico o moderno che sia, non ti permette solamente di godere di note e parole, ma di creare una vera e propria atmosfera. E quando parliamo di grandi nomi in questo campo, il marchio che viene in mente per primo è Rega.

Si tratta di un vero e proprio must have per tutti gli appassionati di musica. I migliori giradischi Rega non combinano solamente una tecnologia di qualità elevata, che ti permette di ascoltare un suono perfetto, ma sono anche caratterizzati da un design moderno.

Il giradischi non è quindi uno strumento relegato nel passato, che rivive solo nei mercatini vintage. Al contrario, la celebre azienda britannica ha creato diversi modelli ultramoderni che tuttavia salvaguardano la meravigliosa atmosfera del giradischi d’epoca.

Tech&Sound è rivenditore autorizzato dei migliori giradischi Rega. Mettiamo a disposizione le nostre conoscenze e la nostra esperienza per aiutarti a trovare esattamente il modello che stai cercando, quello adatto alle tue esigenze di appassionato.

Scopriamo insieme quali sono i principali articoli audio Rega e le loro caratteristiche, per darti fin da subito delle linee guida di cui hai bisogno per un acquisto consapevole.

Perché Rega è un marchio famoso per quanto riguarda i giradischi?

Giradischi Rega

Per spiegare come mai Rega sia diventato così famoso, dobbiamo dare uno sguardo veloce alla vita di Roy Gandy, co-fondatore e proprietario del marchio. I suoi genitori erano degli esperti di musica, ma mancavano di conoscenze pratiche e scientifiche.

Il percorso formativo di Roy nel campo dell’ingegneria è iniziato quando aveva quattro anni e non capiva perché nella sua famiglia nessuno andasse in bicicletta a causa delle gomme forate. Lui chiese aiuto a un vicino che gli spiegò come ripararle. Da quel primo episodio Roy capì che tutto poteva essere aggiustato e migliorato, e che da qualche parte esisteva un esperto che gli avrebbe insegnato come farlo.

Così Roy è cresciuto con lo spirito del tuttofare e ciò che costruiva, sempre in autonomia, andava a soddisfare le sue passioni che ha personalmente definito “sensuali”. Tra queste troviamo il cibo, i motori e ovviamente la musica.

I giradischi disponibili alla sua epoca avevano dei problemi e il suo spirito creativo, unito alle conoscenze di ingegneria acquisite nel corso degli anni, gli permise di perfezionare lo strumento fino a creare prodotti di elevata qualità.

Il successo dei giradischi Rega è dovuto quindi al fatto che si basano sul perfezionamento di quelli già esistenti e che il loro sviluppo non si è mai fermato dal 1973, quando è nata l’azienda.

Questi giradischi Hi-Fi primeggiano sul mercato per le loro componenti elettroniche e anche perché si erano dati come obiettivo quello di essere accessibili a tutti.

I giradischi Rega a confronto

Una linea in cui rientrano i migliori giradischi Rega è sicuramente la Planar. Quest’ultima è composta da diversi modelli che interessano una fascia ampia di pubblico. Si tratta di strumenti professionali, di design e facilmente assemblabili.

La sfida di questi strumenti di precisione, da cui si capisce il livello della loro qualità, è di ridurre al minimo sia le vibrazioni che il rumore. L’obiettivo è chiaramente quello di restituire un suono chiaro e pulito all’ascoltatore, senza fastidiose interferenze.

Cosa devi sapere prima di acquistare un giradischi? I migliori giradischi Rega meritano di essere apprezzati in tutte le loro componenti, dallo zoccolo, al piatto, al cuscinetto, al motore. Una delle componenti sicuramente più riuscite della Rega è il braccio, essendo anche la prima su cui Roy si è dedicato.

I principali problemi dei giradischi antecedenti, infatti, riguardavano un braccio fragile che vibrava e si rompeva facilmente. Nella sezione Planar il braccio di ogni singolo modello è studiato con precisione chirurgica per azzerare le vibrazioni.

Scopriamo insieme i prodotti di questa linea, basandoci anche sulle recensioni dei giradischi Rega accumulate nel tempo dall’azienda.

Rega Planar 1 (2005 - 2016)

Rega Planar 1 Giradischi

Partiamo con uno degli esponenti tra i migliori giradischi Rega, un entry level introdotto nel 2005, poi rivisitato nel 2010 per arrivare all’ultimo modello del 2016. Questo giradischi è uno dei più semplici nell’utilizzo ed economici nel prezzo, ma ciò non penalizza la qualità dell’audio.

Nel modello è stato inserito un motore sincrono a 24 V che riduce sia le vibrazioni che il rumore, obiettivo di ogni giradischi e in questo caso ben raggiunto. Nonostante si tratti di un pezzo adatto a chi cerca un prodotto di partenza, si percepisce fin dalle prime note il piacere di ascoltare un vinile.

Di notevole interesse è anche il nuovo braccio RB110 con testina in Carbon MM, uno dei punti forti del Rega Planar 1. Questo particolare rende un prodotto economicamente accessibile a tutti di elevata qualità nella resa finale del suono. Tutte le componenti del Rega Planar 1 sono stabili e resistenti, il piatto è in resina fenolica e il design moderno “Plug and Play” è molto piacevole da osservare. A questo proposito è stata pluripremiata la sua praticità d’assemblaggio.

Rega Planar 2 (1976 - 2016)

Rega Planar 2 Giradischi

Il primo modello di Rega Planar 2, lanciato a soli tre anni dalla fondazione dell’azienda, era caratterizzato da un braccio a S. L’obiettivo della sua creazione era l’inserimento di miglioramenti rispetto al Planar 1 e in più, nei decenni successivi, sono state apportate anche notevoli migliorie nel design.

Ha un motore a 24 V che abbassa notevolmente il rumore, supporta un braccio RB220 con cartuccia Carbon MM e l’ultima versione presenta uno zoccolo in acrilico lucido. Il braccio è caratterizzato da cuscinetti che abbassano l’attrito alloggiati in una struttura rigida e leggera. La flessibilità è ampia ed è compatibile con diverse cartucce.

Sono stati riprogettati anche i piedini per migliorare la stabilità e al contempo ridurre il trasferimento delle vibrazioni. La configurazione è estremamente semplice, una qualità che caratterizza tutti i migliori giradischi Rega. L’estetica è molto elegante e curata, è disponibile anche un coperchio trasparente antipolvere per proteggere il dispositivo.

Rega Planar 3 (1977 – 2016)

Rega Planar 3 giradischi

I giradischi Rega sono diventati per la maggior parte famosi, ma ne esiste uno iconico ed è il Rega Planar 3. Il primo anno di produzione fu il 1977, quando ruppe tutte le tradizioni con la sua trasmissione a cinghia. Come tutti gli altri modelli, negli anni ha subito notevoli cambiamenti fino all’ultimo sconvolgente restyling avvenuto nel 2016.

Il team si è impegnato per migliorare l’usabilità, l’ergonomia e soprattutto le prestazioni. È stato il primo a presentare un rinforzo tra cuscinetto e braccio RB330, dando maggiore rigidità al braccio stesso. Un altro elemento che ha contraddistinto questo modello dai precedenti è stata la creazione di uno zoccolo più rigido ma anche più leggero in resina fenolica che oggi è diventato un must dei prodotti Rega. Lo zoccolo dell’ultimo modello è stato inoltre stabilizzato con un doppio rinforzo, impedendo l’assorbimento di energia e di vibrazioni.

Possiamo quindi tranquillamente dire che il Rega Planar 3 è uno dei modelli meglio studiati di tutta la gamma. Ha segnato un’epoca al suo esordio e continua a confermarsi come top di gamma. Il design è particolarmente snello, semplice ed elegante. È quindi un mix tra tecnologia e bellezza che non smette di incantare.

Rega Planar 6 (2017)

Rega Planar 6 Giradischi

La particolarità del modello Rega Planar 6 è quello di vantare uno zoccolo con l’anima in schiuma ultraleggera per offrire delle elevate prestazioni. Il braccio montato è sempre l’RB330 con piatto in vetro a doppio strato. Presenta un controllo avanzato per limitare le vibrazioni e una regolazione elettronica della velocità.

L’idea secondo la quale è stato costruito era di creare un modello ultraleggero. La schiuma in poliuretano Tancast 8 è infatti un materiale utilizzato nell’industria aerospaziale. Questa scelta non è strategica soltanto dal punto di vista strutturale, ma fornisce anche un grigio opaco particolarmente elegante all’apparecchio.

Si riconferma anche in questo modello il motore dei migliori giradischi Rega, il 24 V. Il braccio integrato in alluminio e montanti garantisce non solo rigidità ma anche una notevole precisione. Il prezzo di questo giradischi è più alto rispetto agli altri modelli, tuttavia la qualità delle sue componenti lo giustifica. Il suono prodotto dallo strumento è stato lodato dagli utilizzatori e dà soddisfazione alla casa produttrice che lavora costantemente per garantire un ascolto perfetto agli amanti del vinile.

Rega Planar 8 (2018)

Rega Planar 8 giradischi

Nel 2018 è stato costruito un modello ispirato al giradischi Rega “Naiad” costruito nel 2013 in pochi esemplari per celebrare il 40esimo anniversario dell’azienda. Invece di crearne un’evoluzione, l’azienda ha pensato di progettare un nuovo modello che riproponesse l’essenza del Naiad ma ad un prezzo più accessibile. Se ricordi quello che abbiamo detto all’inizio parlando dell’azienda. Uno degli obiettivi primari era stato proprio quello di produrre strumenti professionali a cui potessero accedere non solo pochi privilegiati, bensì le masse.

Il criterio con cui è stato progettato il Rega Planar 8 è quello di valorizzare quanto più possibile il disco in vinile. L’azienda si è chiesta come migliorare il suono, e per farlo ha impiegato tecniche produttive e materiali all’avanguardia. Lo zoccolo è stato sempre creato con schiuma in poliuretano Tancast 8 per garantirgli leggerezza ed è stato montato il braccio RB880. Il piatto invece è in triplo vetro con effetto volano. L’alimentazione Neo PSU garantisce un cambio di velocità elettronico che tiene sotto controllo le vibrazioni e regola la velocità.

Lo zoccolo presenta tutt’altro design rispetto agli altri modelli già visti della linea Planar e lo rende ancor più moderno e affascinante. In realtà, non assomiglia a nessun altro giradischi in circolazione ed è molto lontano dalla concezione che la maggior parte delle persone ha di questo dispositivo. La base ultraleggera è accoppiata con doppia ghiera in resina fenolica per assorbire l’energia nelle zone critiche.

Rega Planar 1 Plus (2017 - 2021)

Rega Planar 1 Plus Giradischi

Il Rega Planar 1 è stato fuor di dubbio uno dei migliori giradischi Rega della storia dell’azienda. Per migliorare un prodotto di per sé già eccezionale, è stato pensato un modello nuovo: il Rega Planar 1 Plus.

La volontà era quella di integrare il Rega Planar 1 allo stadio phono Fono Mini A2D. La circuitazione è così migliorata. Collegando i cavi del braccio allo stadio phono si prevengono interferenze per garantire un audio migliore. Il motore a 24 V garantisce, come negli altri modelli, un bassissimo rumore. Monta un braccio RB110 con testina in Carbon MM. La facilità di configurazione dell’apparecchio 30 secondi è rimasta invariata.

Un fissaggio migliore è garantito dal perno in ottone che riduce lo stress e l’energia. Il piatto è in resina fenolica con effetto volano migliorato e maggiore stabilità di rotazione. Presenta una base in acrilico con nuova posizione per l’accensione e lo spegnimento che rendono il design particolarmente elegante. Anche i piedini sono stati pensati per ridurre al minimo le vibrazioni e rendere il giradischi più solido.

Rega Planar 10 (2019)

Rega Planar 10 Giradischi

L’azienda è ricorsa a soluzioni più avanzate e a materiali ricercati per creare un prodotto sempre più perfetto. Il piatto realizzato in ceramica è particolarmente leggero, la massa è stata così ridotta e la rigidità del giradischi implementata.

Una delle particolarità degne di nota del Rega Planar 10 è il nuovo braccio RB300. Rega, d’altronde, è famosa per i cuscinetti, nonché per la perfezione dell’alloggiamento e del perno. La struttura è stata pensata per ridurre al minimo la meccanica, con l’ausilio di materiale rigido nelle zone critiche. Il braccio è in alluminio e la tolleranza è notevolmente rigida. Nuovo è anche l’assemblaggio del mozzo: un sottopiano in alluminio in un pezzo unico e un albero in acciaio indurito, per evitare trasferimento di energia.

Il materiale con il quale è costruito lo zoccolo si riconferma il poliuretano espanso tra due strati di HPL come nei modelli subito precedenti. Ritroviamo anche la tecnologia DB, ossia a doppio pilastro, con doppia ghiera in resina, per minimizzare la massa e ridistribuirla. Il motore è a 24 V a basso rumore.

Ora hai molte più informazioni alla mano sui migliori giradischi Rega e puoi valutare con consapevolezza il tuo prossimo acquisto. Ti ricordiamo che Tech&Sound è rivenditore autorizzato Rega.

Sul nostro sito puoi trovare i modelli di cui abbiamo parlato finora e, se hai ancora qualche domanda, puoi chiedere una consulenza al nostro staff per comprare esattamente il giradischi di cui hai bisogno.