Vuoi migliorare il suo della tv perché devi organizzare una serata in compagnia dei tuoi amici oppure vuoi intrattenere i clienti nel tuo locale ma la tv che hai acquistato non produce un suono abbastanza potente?
Le televisioni moderne sono molto più sofisticate rispetto ai modelli degli anni precedenti. Tuttavia, raggiungono le loro massime prestazioni se utilizzate in spazi contenuti e, a volte, anche questo non basta per soddisfare i desideri di un vero intenditore.
Se vuoi che il suono raggiunga chiaro e pulito ogni angolo di una grande stanza, per non parlare di uno spazio aperto, purtroppo il semplice altoparlante della tv potrebbe non rivelarsi sufficiente. Magari la qualità delle immagini prodotte è estremamente elevata ma un audio mediocre rischia di vanificare il tuo investimento.
Esistono delle impostazioni, direttamente sulla tv, che se ben gestite possono aiutarti a migliorare l’audio. Quando invece parliamo di spazi davvero ampi o di esigenze specifiche dovrai optare per un apparecchio esterno – o più di uno - da aggiungere alla televisione e nel corso di questa guida vedremo quali fanno al caso tuo.
Ti diremo come migliorare il suono della tv per far sì che tu possa organizzare quella serata tanto agognata, intrattenere dei clienti in un locale o più semplicemente goderti un film come se fossi al cinema. Ciascun consiglio che troverai d’ora in poi ti aiuterà ad aumentare la qualità dell’audio della tua televisione senza distorcere il suono.
Consigli per migliorare il suono della TV
Molte persone acquistano un televisore, magari di ultima generazione, e pensano che basti accenderlo per godere di un suono perfetto a qualsiasi volume. Questo sarebbe fantastico ma purtroppo non corrisponde sempre al vero.
All’interno delle impostazioni della tv è presente un pannello di controllo relativo al suono. Grazie ad alcune piccole regolazioni è infatti possibile ottenere un risultato più pulito e in linea con i propri gusti. È il caso di precisare che ogni televisione è un mondo a sé e che per questo deve essere regolato manualmente per restituire una determinata risposta.
Ciò è ancor più vero se hai in casa un televisore datato oppure se stai cercando un modo per contrastare alcune mode contemporanee come quella di mandare in onda una pubblicità a un volume più elevato rispetto a quello del programma in corso.
Inizieremo da alcuni semplici consigli che ti aiuteranno certamente a migliorare le diverse componenti del suono. Se poi, effettuate queste modifiche tu non dovessi trovare una differenza tangibile, ti consiglieremo anche i giusti apparecchi elettronici da abbinare.
Scopriamo subito come migliorare il suono della tv già a partire da oggi.
Attiva il volume automatico
All’inizio della guida abbiamo accennato alla tendenza delle pubblicità di utilizzare un volume più alto rispetto a quello del programma all’interno del quale vengono mandate in onda per attrarre l’attenzione dei telespettatori sul prodotto in vendita.
Questa abitudine risulta particolarmente sgradevole per chi sta guardando la televisione, soprattutto se è concentrato su un film con un volume nettamente inferiore. La pubblicità non è eliminabile, ma c’è una buona notizia: puoi ridurre quel volume elevato che ti dà tanto fastidio.
Puoi farlo attraverso una funzione presente in alcune televisioni che è quella del volume automatico. È uno dei primi interventi da fare se vuoi migliorare il suono della tv, proprio perché evita l’effetto di alto e basso appena descritto uniformando l’audio in uscita.
Suoni forti non sono correlati solo alle pubblicità ma sono proposti anche all’interno di alcuni programmi, costringendoti ad alzare e abbassare continuamente il volume con il telecomando mentre tu vorresti solo goderti lo spettacolo in tranquillità.
Perciò, prima di intervenire su altri parametri relativi al suono, ti consigliamo di renderlo omogeneo attivando, se presente nel tuo modello di tv, il volume automatico.
Regola le impostazioni audio della tv
Il secondo passo che ti consigliamo di fare è quello di regolare manualmente le impostazioni della tua tv perché, forse non lo sai, ma puoi intervenire su diversi parametri. Cerca il menu delle impostazioni all’interno della tua televisione fino a trovare la voce “Audio”.
Sappi che le impostazioni possono essere molto diverse in base alla casa produttrice del dispositivo e anche dal modello. Generalmente, i televisori più moderni e appartenenti a una fascia di prezzo più elevata ti consentono di gestire molti più parametri rispetto a quelli datati o a quelli economici.
Se tu non dovessi trovare subito questa funzionalità, puoi aiutarti consultando il libretto di istruzioni che ti è stato fornito insieme all’apparecchio. Anche se le specifiche differiscono da modello a modello, tutte le tv oggi danno la possibilità di intervenire sull’audio (non soltanto per ciò che riguarda il volume).
Esistono infatti delle modalità audio preimpostate che variano dallo standard (quello che di solito trovi di default quando usi per la prima volta il dispositivo), all’ottimizzato, fino all’amplificato.
Ci teniamo a precisare che, anche dopo aver effettuato questa piccola modifica, potresti sentire ancora l’esigenza di acquistare un dispositivo esterno di amplificazione. Questa scelta ha molto a che fare con le tue esigenze e con l’ambiente all’interno del quale hai inserito la televisione.
Tuttavia, la regolazione audio della tv è il primo passo da tentare, qualunque sarà la tua decisione finale.
Cambia modalità dell’audio
Alcune televisioni, soprattutto quelle di ultima generazione, ti permettono di regolare l’audio con dei “filtri” molto simili a quelli che potresti usare per regolare l’immagine proiettata sullo schermo.
Cosa significa? Che se stai guardando una partita di calcio potresti impostare la modalità “sport” studiata per dare maggiore risalto alle parole dei telecronisti.
Diversamente, se hai una smart tv e stai ascoltando dei brani musicali capisci subito quanto il suono debba essere diverso, più costante, rispetto a quello di una partita. Puoi allora cercare, se esiste nel tuo modello di televisione, la modalità “musica”.
Stesso discorso vale per i film nei quali, molto spesso, alcuni dialoghi vengono appena sussurrati dagli attori e se hai impostato la modalità audio sbagliata potresti rischiare di perdere dei passaggi importanti della narrazione. In questo caso potrebbe esserci la modalità “cinema”.
Ti consigliamo sempre di fare delle prove perché i programmi vengono registrati con volumi differenti e potrebbero non rispecchiare le modalità standard create dai produttori del dispositivo. Provarle durante le diverse situazioni è sempre la soluzione migliore per renderti conto di quale delle tante risponde alle tue esigenze.
Regola l’equalizzatore
L’equalizzatore è qualcosa di cui di solito si preoccupano gli esperti di audio tuttavia, se anche tu vuoi sapere come migliorare il suono della tv, devi sapere cos’è, cosa fa e come si regola.
La sua funzione è proprio quella di elevare la qualità del suono e lo fa agendo sullo spettro del segnale audio, ossia una grandezza fisica che può essere modificata intervenendo sulle variabili che la compongono.
Senza scendere in dettagli troppo matematici, ciò che ti interessa sapere è che l’equalizzatore è un circuito che ti permette di intervenire su alcune frequenze del suono, amplificandole o riducendole, lasciandone invariate altre. Viene solitamente usato dai professionisti che conoscono molto bene il suono e sanno su quali frequenze intervenire per ottenere determinati risultati.
Tuttavia, anche se non sei un esperto del settore, puoi cercare l’equalizzatore all’interno della tua tv e questo ti può essere molto utile se vuoi rendere più omogeneo il suono finale oppure per eliminare o ridurre un fastidioso rumore di sottofondo.
Ti renderai conto di essere di fronte a un equalizzatore se la tua tv ti permetterà di intervenire sulle frequenze Hz, ossia i bassi, e sulle frequenze KHz, gli alti.
Cambia posizione alla televisione
Potresti aver tentato tutte le strade di cui abbiamo parlato ma sentire ancora l’audio disturbato. Può darsi che questo fattore non dipenda solamente dalle impostazioni del suono interne alla televisione (che ti consigliamo comunque di controllare e di regolare secondo i tuoi gusti) ma anche dalla posizione e dal ripiano su cui è appoggiata.
È un errore comune quello di inserire la televisione nello spazio libero della casa, magari di fronte al divano oppure alla tavola da pranzo. Ciò che non si considera, tuttavia, è che la posizione e il materiale su cui appoggia il dispositivo sono essenziali per garantire un suono pulito e senza interferenze.
È bene posizionare la televisione su un supporto stabile che non emetta vibrazioni durante la riproduzione e, aspetto ancor più importante, è sempre bene affiancare la tv al muro o a un mobile.
Il suono viene infatti emesso dall’altoparlante posizionato sul retro dell’apparecchio e, quando esce, rimbalza contro una superficie per poi propagarsi nell’ambiente. Se non trova nulla, il suono si disperderà nel senso opposto rispetto a dove ti trovi e questo ti farà percepire un audio distorto. Avvicinare la televisione al muro, lasciando un po’ di spazio tra i due, è la soluzione migliore.
Opta per una tv di ultima generazione
È sempre difficile staccarsi da un vecchio televisore che ci ha accompagnato per tanti anni della nostra vita o che magari ha un valore sentimentale perché ci è stato regalato da un parente stretto. Tuttavia, è innegabile come uno schermo più moderno e ampio impatti non solo sulla qualità dell’immagine ma anche su quella del suono.
Un display HD restituisce una meravigliosa esperienza allo spettatore facendolo sentire parte del programma che sta guardando. I colori sono più vividi e la nitidezza è eccellente. Ma non è tutto.
Quali tv hanno l’audio migliore? Proprio quelle in cui la qualità del video è molto elevata.
Oggi esistono delle televisioni in commercio che arrivano addirittura a 75 pollici, tuttavia non tutti hanno lo spazio adatto in casa dove posizionare uno schermo tanto grande né la disponibilità economica che la spesa richiede.
Già una soluzione a 45 pollici è interessante per offrirti sia un’esperienza video che una audio nettamente superiori rispetto a quella che ti ha sempre dato il tuo vecchio dispositivo. Valuta bene anche quale modello acquistare perché, come abbiamo già accennato all’inizio della guida, ogni casa madre prevede delle specifiche a sé.
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Non accontentarti degli altoparlanti interni ma aggiungine di esterni
La tv, come tantissimi altri dispositivi che hanno l’obiettivo di produrre suoni, è già dotata di altoparlanti interni. Magari vuoi salvare la tua vecchia televisione evitando di comprarne una nuova oppure, per le esigenze che hai, anche gli altoparlanti di una tv moderna non sono sufficienti.
Puoi salvare la tv a cui sei affezionato smettendo di affidarti solo ed esclusivamente agli altoparlanti interni e optando per una soluzione esterna.
Esistono infatti tantissimi modelli di altoparlante che puoi abbinare alla tua tv come appoggio, quindi altoparlanti da scaffale o da parete. Collega il cavo dalla tv agli altoparlanti e noterai già un’immensa differenza. Questa soluzione è perfetta sia se hai posizionato la tv in una stanza molto grande ma lo è ancor di più se devi intrattenere il pubblico all’interno di un locale.
L’aggiunta di due altoparlanti esterni ti farà percepire una notevole differenza se li posizioni al meglio, assicurandoti che siano uno opposto all’altro. In questo modo il suono non sarà concentrato solo in un punto della stanza ma riuscirà a riempirla nella sua totalità rendendo il suono più omogeneo e meglio udibile dagli spettatori.
Monta dei diffusori surround
Se vuoi sapere come migliorare il suono della tv per sentirlo tutto intorno a te non ti basteranno dei normali altoparlanti ma dovrai procurarti dei diffusori surround.
Il surround è una codifica audio, un tipo di suono caratterizzato da più elementi. Ad esempio, esistono impianti audio 2.1 (un subwoofer per i bassi e due casse), 5.1 (un subwoofer e cinque altoparlanti), 7.1 (aggiunge al 5.1 altri due altoparlanti) e così via.
Posizionando strategicamente tutti questi elementi attorno al punto in cui si trova l’ascoltatore, quest’ultimo si sentirà letteralmente avvolto dal suono.
Se poniamo che l’ascoltatore si trovi al centro della stanza, due o più altoparlanti in aggiunta al subwoofer per i bassi, vengono posizionati tutto attorno ad esso. La posizione dipende molto dall’arredo della stanza e dalle reali possibilità che hai di scegliere la posizione tuttavia ti daremo qualche indicazione di massima.
Acquista un home theatre
Rimanendo in tema di effetti speciali, esiste un sistema in grado di riprodurre il suono esattamente come lo sentiresti al cinema e si chiama home theatre.
Cosa serve per fare un home theatre? Questo sistema multimediale è composto da casse e amplificatori attraverso i quali è possibile migliorare di gran lunga il l’audio, soprattutto dei film, e dalla televisione.
La differenza tra il surround e l’home theatre è che il primo riguarda solamente l’audio mentre il secondo comprende l’ottimizzazione sia dell’audio che del video.
L’obiettivo è quello di rendere i dialoghi naturali esattamente come lo sarebbero se tu li stessi ascoltando al cinema e questo dipende tutto dall’audio.
Nel momento in cui compri un sistema home theatre devi preoccuparti della dimensione della stanza all’interno della quale lo andrai a posizionare, essendo presenti in commercio tantissime opzioni diverse. In genere un wattaggio di 600 KW è un’ottima potenza, comunque ne esistono sia di molto inferiori che di superiori per soddisfare qualsiasi esigenza.
Oggi esistono sia versioni con i fili che senza. Se hai uno spazio piccolo a disposizione puoi valutare la prima versione senza rischiare di rendere la stanza troppo caotica altrimenti, se non vuoi vedere fili attorno alla televisione, puoi optare per la versione wireless.
L’altezza a cui dovresti posizionare i diffusori per ottenere la migliore esperienza è al livello dell’orecchio con il cosiddetto canale centrale sopra al televisore per emettere le frequenze più elevate. Lateralmente al canale centrale, a qualche metro di distanza l’uno dall’altro, devi posizionare il canale destro e quello sinistro. Mentre i diffusori (surround destro e sinistro) che hanno il compito di creare l’effetto “sulla scena” devi posizionarli posteriormente al punto di ascolto. Per quanto riguarda il subwoofer home cinema, che ha solo il compito di perfezionare i bassi, puoi scegliere la posizione che più preferisci.
Scegli l’alternativa del soundbar
In alternativa all’home theatre, molti scelgono la soundbar. Si tratta di un particolare diffusore con una forma inconfondibile, più lunga che alta, proprio per riprodurre un certo audio e per poter essere collegato agevolmente al dispositivo i cui suoni ha il compito di amplificare.
Possiede infatti la forma giusta per poter essere posizionato agevolmente sopra o sotto la televisione, amplifica il suono ed è accessibile ad un costo nettamente inferiore rispetto al surround o all’home theatre.
Certamente questa soluzione non è risolutiva se devi riempire con il suono una stanza molto ampia, proprio a causa delle sue ridotte dimensioni. Il suono è comunque di buona qualità e pulito, grazie ai numerosi altoparlanti presenti al suo interno.
Come si collega la soundbar alla tv? Se la tua televisione ha una porta HDMI con supporto ARC, puoi facilmente utilizzare un cavo HDMI. A volte potresti dover selezionare l’uscita audio dalle impostazioni all’interno della televisione.
Se il tuo televisore non è provvisto della suddetta porta, puoi utilizzare il collegamento TOSLINK (porte quadrate con un foro nel centro) utilizzando un cavo in fibra ottica. Per certe televisioni potresti dover ricorrere a un adattatore.
Nel caso in cui la tua tv sia molto datata e non abbia le due porte di cui abbiamo appena parlato, dovrai utilizzare dei cavi RCA, quelli che hanno i classici spinotti bianco e rosso alle estremità.
Oggi esistono addirittura dei soundbar che possono essere collegati alla tv tramite Bluetooth, se disponi di un apparecchio di ultima generazione.
Aggiungi un subwoofer per i bassi
Ti stai chiedendo come migliorare il suono della tv e, in particolare, i bassi? I diffusori di cui abbiamo parlato sono in grado di riprodurre con una buona qualità anche i bassi, ma non saranno mai tanto appropriati quanto il subwoofer.
Se gli altri altoparlanti riescono a riprodurre frequenze molto basse, i subwoofer hanno il compito di rendere perfette frequenze ancora più basse. Per come sono costruiti, infatti, presentano un cabinet molto robusto, in grado di sopportare le numerose vibrazioni durante la riproduzione.
Se decidi di acquistare un surround o un home theatre il subwoofer ti sarà indispensabile per rendere il suono davvero perfetto. Ci sono comunque degli amanti dei bassi che ascoltano molta musica e decidono di investire solo su questo apparecchio.
Trova al subwoofer la posizione migliore
Abbiamo detto che, rispetto ad altri altoparlanti e diffusori, il subwoofer può essere posizionato a piacimento all’interno della stanza. Questo è vero, ma ciò non significa che il suono venga riprodotto nello stesso modo in qualunque posizione.
Se hai acquistato un subwoofer ma senti di non aver ancora raggiunto la qualità audio che desideri potresti non averlo posizionato nel punto ottimale della stanza. Ciò che ti consigliamo di fare è di partire posizionandolo di fianco al canale centrale, è sempre il primo punto da cui si iniziano i test.
Nel caso in cui tu non sia soddisfatto del risultato, prova a posizionarlo tra il punto d’osservazione e la televisione, far partire un film e sentire come esce l’audio. Tenta diverse posizioni e poi scegli quella che ti sembra migliore.
Un ulteriore consiglio che ci sentiamo di darti è quello di provare a spostare alcuni oggetti presenti nella stanza, come tende e librerie, per testare come si infrange il suono e trovare la combinazione migliore. Sembra fastidioso all’inizio spendere tempo per i test, ma ti assicuriamo che verrai ampiamente ripagato nel momento in cui tutto sarà a posto e potrai sederti sul divano godendoti un audio perfetto.
Sei pronto per migliorare l’audio della tua tv?
Ora hai abbastanza elementi in mano su come migliorare il suono della tv. Parti sempre regolando le diverse funzionalità relative all’audio presenti nelle impostazioni della tua televisione. Se si tratta di una tv più moderna potrai intervenire su diversi fattori come la modalità audio o l’equalizzatore, mentre se è più vecchia dovrai affidarti a dispositivi esterni.
Questo è vero anche per le tv di ultima generazione se vuoi ottenere un effetto ben specifico dal tuo impianto come, ad esempio, quello cinematografico. Esistono diversi apparecchi che puoi aggiungere, che vanno dagli altoparlanti, ai diffusori fino ai subwoofer e a sistemi che comprendono tutte queste componenti.
Se hai ancora dubbi su come organizzare il tuo impianto, puoi chiedere consiglio a un esperto prima di concludere l’acquisto. Noi di Tech&Sound System possiamo guidarti nella scelta di dispositivi adatti all’ambiente nel quale intendi inserirli e soprattutto per far sì che dialoghino alla perfezione tra di loro.
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