Casse Bluetooth: come funzionano e come scegliere il Top di gamma

Cosa sono le casse Bluetooth, come funzionano in un impianto e quali scegliere

La tecnologia wireless ha letteralmente rivoluzionato il nostro modo di pensare al collegamento tra gli oggetti. Ad esempio, i vari dispositivi di un impianto Hi-Fi sono sempre più spesso collegati tra di loro senza fili.

Le casse Bluetooth, infatti, sfruttano proprio questo tipo di connettività per riprodurre musica direttamente da smartphone, PC o tablet. L’enorme successo degli altoparlanti Bluetooth sta nel fatto che oggi i device mobili sono gli apparecchi più utilizzati per la riproduzione di musica.

Casse Bluetooth: come funzionano esattamente?

Per saperne di più sulle casse Bluetooth e su come funzionano, può essere utile spiegare cos’è questa tecnologia.

Sostanzialmente si tratta di un collegamento wireless che permette lo scambio di dati in forma digitale a breve distanza tra due dispositivi. In questo modo, lo strumento che riproduce la musica riesce a dialogare con gli altoparlanti anche se questi non sono fisicamente connessi mediante l’ausilio di fili.

La tecnologia Bluetooth è sul mercato da metà anni '90. Molto utilizzata per lo scambio di dati tra telefoni cellulari – oppure tra uno smartphone e una sua periferica – col tempo ha trovato sempre più diffusione anche negli impianti Hi-Fi.

Le casse Bluetooth amplificate sono molto semplici da configurare: basta collegarle la prima volta al dispositivo che si vuole utilizzare e riprodurre la musica. Sul dispositivo centrale può essere regolato anche il volume dell'audio.

Quando si parla di amplificatori wireless, è importante fare una distinzione tra casse wi-fi e casse Bluetooth. Quale scegliere tra questi due modelli? Dipende dall’utilizzo che se ne vuole fare. Ecco dunque le differenze principali tra queste due tecnologie:

• Casse Wi-Fi: sono pensate per essere trasportate e utilizzate in più luoghi. Per funzionare hanno bisogno di un router che faccia da tramite tra esse e la fonte del suono;

• Casse Bluetooth: Solitamente vengono installate in maniera fissa in una postazione. Si collegano direttamente al device con cui si riproduce il suono.

Casse Bluetooth: quale scegliere per avere la migliore qualità?

Di solito le casse Bluetooth hanno una portata di poco inferiore ai 10 metri, ma con dispositivi più nuovi e potenti è possibile anche creare collegamenti a più ampio raggio. Le casse Bluetooth top di gamma, ovvero quelle dotate di Bluetooth 5.0, possono essere collegate anche a distanza di 240 metri.

Se vuoi sapere come scegliere le migliori casse Bluetooth in assoluto, ecco i principali parametri che devi considerare:

• Potenza. Questo parametro è direttamente collegato al volume massimo che un dispositivo può raggiungere e si esprime in Watt che. Tuttavia, bisogna considerare che un altoparlante può essere utilizzato solo fino all'80% del suo volume, perché altrimenti si verificherebbero spiacevoli distorsioni.
• Qualità del suono. Spesso le casse Bluetooth hanno dimensioni piuttosto esigue, per cui la qualità dell'audio rischia di non essere eccelsa. Per essere performante, infatti, un altoparlante deve avere una cassa di risonanza di una certa dimensione. Inoltre, bisogna aggiungere che un altoparlante singolo non produce effetto stereo. Fatte queste doverose premesse, possiamo affermare che le migliori casse Bluetooth in assoluto riescono comunque a garantire un effetto sonoro piacevole ed equilibrato.
• Dimensioni. Questo parametro non influisce nella qualità sonora del dispositivo, ma può essere utile considerarlo per la praticità nel trasporto. In commercio esistono amplificatori Bluetooth molto leggeri, anche intorno ai 200 grammi che possono essere riposti in una borsa.
• Batteria. Come abbiamo accennato, molte delle casse Bluetooth in commercio possono essere di piccole dimensioni e trasportabili. In questi casi, la durata della batteria gioca un ruolo importante: le casse Bluetooth top di gamma possono riprodurre musica anche per oltre 20 ore, mentre i modelli più economici non raggiungono le 10 ore di autonomia. La distanza dalla fonte e il volume incidono sulla durata della batteria.
• Raggio d'azione. In media, gli speaker Bluetooth coprono una distanza compresa tra 10 e 30 metri rispetto al device di riferimento. Come abbiamo visto, esistono strumenti che permettono di avere una copertura maggiore.

Quali sono le migliori casse Bluetooth in assoluto secondo TechSound System

Dopo aver fatto il nostro discorso introduttivo sulle casse Bluetooth e su come funzionano, è giunto il momento di scoprire i modelli consigliati dal nostro staff qualificato ed esperto del settore:

• JBL L75MS. Sistema Audio All-In-One da 350W RMS Wi-Fi, con funzioni di Chromecast e possibilità di collegarsi alle sorgenti tramite AirPlay 2 o Bluetooth 4.2. Dotato di DAC interno, può riprodurre brani fino a 192kHz/32bit. Il suo design vintage, poi, lo rende un prodotto d'arredo a tutti gli effetti.
• ADVANCE ACOUSTIC AIR 150. Questa coppia di diffusori da pavimento rappresenta a tutti gli effetti un vero e proprio impianto Hi-Fi! I diffusori bass reflex a 3 vie attivi wireless dispongono di tecnologia Bluetooth a2dp, aptx, aac e accoppiamento nfc.
• Magnat Transpuls 800A. Coppia di diffusori attivi 2 Vie Bass Reflex dotati di collegamento Bluetooth 5.0 Aptx. Con un’altezza di circa 40 cm e larghezza di 24 cm sono molto più compatti di altri modelli Transpuls.

Che ne pensi della nostra classifica? Naturalmente la nostra scelta non si limita a questi 3 dispositivi. Sul catalogo online di TechSound System trovi un’ampia selezione di casse e diffusori wireless per la riproduzione della tua musica in alta qualità e senza fili.

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