Guida per amanti della musica: come scegliere i migliori diffusori da pavimento
Vuoi ascoltare la tua musica preferita a casa e stai cercando la massima esperienza audio possibile? Oppure sei un perfezionista che non ammette compromessi in quanto a pulizia del suono? Allora sei nel posto giusto!
Ovunque tu abbia il desiderio di ascoltare la tua musica preferita, mentre sei sotto la doccia, all’aria aperta o diffusa in ogni angolo della tua casa, vorrai sicuramente un sistema che si adatti perfettamente alle tue necessità e al tuo gusto.
Sul mercato sono presenti molti modelli di casse acustiche e gli altoparlanti da pavimento (dette anche a torre) rappresentano una soluzione ideale anche per l’home cinema. Infatti, sono progettati per un’uscita stereo completa e includono tutta la gamma dei suoni dal basso all’alto. Le casse acustiche a torre, dunque, non solo potenziano il tuo sistema audio, ma sono anche belle da vedere: possono saltare all’occhio oppure mimetizzarsi con il tuo arredamento.
In questa guida ti aiutiamo a scoprire quali sono i migliori diffusori da pavimento per migliorare il tuo impianto Hi-Fi e sfruttare al massimo le sue potenzialità.
Diffusori da pavimento o da scaffale? Ecco le differenze
Quando pensi di acquistare delle casse per il tuo impianto, l’alternativa principale è tra altoparlanti da scaffale o diffusori da pavimento.
- Le casse acustiche da scaffale sono più piccole, proprio perché devono essere posizionate in spazi più ristretti. C’è da dire, però, che le librerie non sono esattamente il posto adatto per questi prodotti perché i ripiani e i libri assorbiranno parte del suono, diminuendo l’efficienza. Proprio per questo è consigliato di posizionare i diffusori di questo tipo su supporti specifici.
- I diffusori da pavimento , invece, hanno una forma allungata e la loro altezza è variabile e può raggiungere anche il metro e mezzo. I vari tipi di altoparlanti si differenziano sia per la forma, che può essere a cono o a scatola, ma anche per la capacità di diffondere il suono: alcuni sono progettati per essere più adatti alle frequenze alte, altri quelle medie o basse. Questi apparecchi possono essere utilizzati da soli oppure in coppia.
Definire quali sono i migliori altoparlanti tra quelli da scaffale e da pavimento è una scelta soggettiva, poiché dipende da più variabili a cui ogni utente da un peso diverso: per qualcuno potrebbe essere il prezzo, i primi sono meno costosi, per altri potrebbe dipende dallo spazio, per altri ancora da esigenze modeste.
5 caratteristiche da valutare per scegliere i diffusori da pavimento
Prima di individuare quali sono i migliori diffusori da pavimento disponibili in commercio. Ora parliamo delle caratteristiche che devono essere prese in considerazione nel momento in cui si va a scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze.
Ecco, dunque, a cosa devi far attenzione quando ti appresti ad acquistare dei nuovi altoparlanti a colonna:
- Driver. Detti anche “motori del suono”, sono quelle parti degli altoparlanti che convertono il segnale audio in un qualcosa che puoi effettivamente sentire. In altre parole, più driver ci sono in un diffusore da pavimento e più il suono risulterà ricco e dettagliato. I driver vengono classificati in:
- Tweeter: possono essere di tre tipi, ovvero a tromba (offrono un suono preciso e mirato) a cono (disponibili in carta, in tessuto o in metallo), a cupola (realizzati con vari metalli sottili). Si caratterizzano per suoni ad alte frequenze che vanno da 2.000 a 30.000 Hz.
- Driver midrange: gestiscono i suoni che vanno da 500 a 2.000 Hz, range che racchiude gli strumenti e la voce umana.
- Woofer: così chiamati per i rumori a bassa frequenza, come quelli che fanno i cani, vanno da 40 a 1.000 Hz o anche un po’ di più.
- Subwoofer: amplificano i suoni dei bassi in un range tra i 20 e i 200 Hz. I suoni in questa frequenza non sono direzionali, significa che c’è una certa flessibilità in base a dove vengono posizionati nella stanza
- Wattaggio. Indica la potenza che può essere spinta attraverso ogni altoparlantee si misura in watt. Questo fattore potenza si divide in “picco” e “continuo”. Il wattaggio di picco di un altoparlante è determinato dalla quantità massima di corrente che i componenti elettronici possono gestire per un breve istante senza subire danni. Il wattaggio continuo indica la potenza media che emette l’altoparlante, ovvero ciò che lo strumento emette quando un suono viene riprodotto a un volume considerato medio.
- Frequenze. Questa unità misura il numero di cicli al secondo di un'onda sonora e si misura in Hertz. In generale, i diffusori da pavimento che hanno una gamma di frequenza più ampia sono in grado di offrire un suono più dettagliato proprio perché riproducono le diverse tipologie di suoni.
- Burn-in. Si tratta di un argomento ancora molto discusso su cui gli appassionati hanno spesso opinioni differenti. Molti esperti fanno riferimento alla convinzione che i driver, nei diffusori a pavimento o nelle cuffie, arrivino rigidi dalla fabbrica, e questo li renderebbe duri. È solo dopo un uso continuato dei prodotti che il materiale con cui sono costruiti i driver inizia ad allentarsi offrendo prestazioni migliori (lunghezza di burn-in). Al contrario, un’altra corrente di pensiero ritiene che l’effetto burn-in non sia altro che il risultato dell’abitudine delle nostre orecchie al suono di un particolare set di altoparlanti o di cuffie nuove.
- Due o tre vie. Gli altoparlanti a due vie separano le frequenze che producono in bassi e alti, quindi hanno due tipi di driver: woofer (per i bassi) e tweeter (per gli alti). I diffusori da pavimento a tre vie, invece, separano le frequenze in tre, quindi bassi, medi e alti. Per questo hanno bisogno di vari tipi di driver, anche quelli di fascia media.
Ecco quali sono i migliori diffusori da pavimento: 5 prodotti a confronto
I diffusori da pavimento sono molto utilizzati sia negli impianti Hi-Fi che per l’home theatre, essendo solitamente più potenti e dunque adatti a diffondere il suono anche in stanze grandi, riuscendo a riprodurre un effetto audio cinematografico.
Ecco la nostra selezione dei migliori diffusori da pavimento:
- Focal 936 K2: un'edizione rinnovata e unica del modello di punta della linea Aria, Aria 936. Esalta il piacere di nuove esperienze di ascolto e, oltre alle sue prestazioni impressionanti, vanta un design moderno con un pannello frontale decorato con un elegante effetto pelle.
- KEF Q950: è uno dei più performanti diffusori da pavimento a 2,5 vie, considerato la soluzione perfetta per riprodurre registrazioni musicali, soprattutto esecuzioni live. Inoltre, è un prodotto che rispetta perfettamente l’equilibrio qualità/prezzo.
- KEF Q750: altoparlanti da pavimento da 2,5 vie per ascolti Hi-Fi e sistemi multicanale audiovideo. È in grado di far immergere l’ascoltatore in un’avvolgente esperienza di ascolto. Il Driver Uni-Q Array accoppiato con il woofer in alluminio e i due Reflex ABR offre prestazioni davvero fenomenali con chiarezza e bassi sempre più controllati. Sia per le prestazioni che per la sua elegante e semplice estetica, è un sistema impattante sotto tutti i punti di vista.
- Focal ARIA 948: simboleggia il ritorno del “vero” altoparlante acustico. Un diffusore da pavimento a 3 vie e con driver da 21 cm che fornisce bassi intensi e controllati. È considerato il miglior altoparlante della gamma per ambienti a partire dai 30 m quadrati e una distanza di ascolto consigliata a partire dai 3,5 m.
- KLIPSCH R-625FA: altoparlanti Dolby Atmos integrati a 2 vie, dotato di bassi potenti e profondi e il movimento del cono così preciso che offre contenuti livelli di distorsione anche a volumi più alti. La porta tractrix montata sul retro attenua il flusso d’aria per un fondo chiaro e sintonizzato. Anche le note più profonde vengono gestite in maniera fluida.
Dove posizionare i tuoi diffusori da pavimento: cosa fare e non fare!
Anche se possiedi i migliori diffusori da pavimento, la loro posizione può incidere in modo determinante sulla qualità del suono.
Innanzitutto, cerca di evitare di relegare le casse negli angoli perché potrebbe essere causa di una riduzione dei dettagli dei bassi. I posti più comuni per i diffusori acustici sono ai lati dell’impianto stereo o del televisore, lasciando un po’ di spazio dietro, se possibile, per non rischiare di soffocare il suono.
Quando si tratta di acustica anche le cose presenti nella stanza possono cambiare il risultato finale, per esempio il tipo di divano, i cuscini, le librerie e così via. Dunque, per posizionare i tuoi diffusori da pavimento presta attenzione alla distanza dai muri o dagli altri mobili, non ostruire i driver degli altoparlanti e fai degli spostamenti del tuo arredamento fino a che non trovi la sonorità che ti piace.
Ecco dove trovare i migliori diffusori da pavimento online
Se stai cercando i migliori diffusori da pavimento il consiglio è di valutare in quale ambiente intendi posizionare gli altoparlanti, per sapere quanto spazio hai a disposizione. Dopodiché, valuta ovviamente le caratteristiche tecniche ma poi basati anche sul tuo gusto estetico.
Tech&Sound System è leader a livello nazionale nel campo dell’audio, selezioniamo e mettiamo a tua disposizione i migliori diffusori da pavimento esistenti sul mercato. Inoltre, se hai bisogno di aiuto o di una consulenza per i tuoi acquisti puoi contattarci in ogni momentocompilando l’apposito modulo sul nostro sito.
Oppure nella vostra lista, sono presenti solo diffusori 3 vie che effettivamente riproducono meglio i medi rispetto le 2 vie proposte.
Saluti
tra le due direi Focal anche se ormai è uscita la nuova gamma VESTIA, la CHORA è fuori produzione...